Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Gravure

Malfatti Oreste & Buonori Michele inc., Malfatti Oreste & Buonori Michele inc.

Pianta Geometrica della Città di Lucca A. S. A. R. l'Infante D. Carlo Lodovico di Borbone Duca di Lucca ec. ec. ec.

1843

1200,00 €

Trippini Sergio Libreria (Gavirate, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
1843
Format
mm 643x917
Edition
1843
Graveurs
Malfatti Oreste & Buonori Michele inc.
Thème
Lucca
Designers
Malfatti Oreste & Buonori Michele inc.
Langues
Italien

Description

La pianta geometrica della città di Lucca ridotta e costruita dal Prof. Paolo Sinibaldi fonda le sue radici sulle levate catastali eseguite dal geometra Antonio Pelosi tra il 1837 ed il 1838. Queste costituirono la prima rappresentazione geometrica dettagliata, in pianta, della città di Lucca, per la prima volta tradotte a stampa grazie al lavoro del Sinibaldi stesso con cui collaborò Oreste Malfatti, mentre il compito dell'incisione venne affidato a Michele Buonori. Nell'angolo in alto a sinistra campeggia lo stemma coronato della città di Lucca sostenuto da due pantere rampanti, mentre nell'angolo in alto a destra è raffigurato lo stemma borbonico sostenuto da due angeli.Grazie ai numerosi richiami delle ricca ed articolata legenda, collocati ai lati dell'incisione, sono evidenziati non solo i monumenti, distinti graficamente dal tessuto edilizio a prevalente uso residenziale, ma anche gli alberghi, i ristoranti e i caffè, i teatri e i luoghi di spettacolo, gli edifici della pubblica amministrazione, le scuole etc; le chiese e gli oratori, i conventi e i monasteri, i palazzi "primarii" e i "Luoghi rimarchevoli" e inoltro gli stabilimenti e le fabbriche con i prodotti manufatti e il nome dei proprietari. Si segnala una ricca serie di indicazioni relative all'arredo urbano: pavimentazioni, marciapiedi, recinzioni, monumenti, scalini e scalinate, fonti e vasche. Gli edifici ecclesiastici aperti al pubblico (chiese ed oratori) sono rappresentati in pianta in sezione orizzontale, mentre le altre parti di uso riservato (conventi) sono distinte con tratteggio incrociato dal resto del tessuto edilizio che è convenzionalmente indicato con tratteggio semplice. Gli spazi dedicati al verde sono diversificati: i giardini monumentali con un segno più marcato e dettagliato; i giardini minori e gli orti con segno variato, più schematico e meno marcato. Il complesso delle mura, con le sistemazioni di terreno difensive esterne è rappresentato in maniera ampia e dettagliata. Si notano i torrioni medievali inglobati nella cerchia cinquecentesca; le porte, la rete viaria ad esse collegata, i ponti, le casermette di guardia esterne alle mura, le gabelle interne, le cinte daziarie etc. La maglia viaria e quella idrografica sono rappresentate con esattezza; si leggono i campi coltivati con il disegno delle arature, i filari di alberi lungo le strade e la vegetazione di bordo dei campi. La pianta venne realizzata in occasione del V Congresso Scientifico degli Italiani. Ottimo stato di conservazione generale.Rif: Bedini-Fanelli 1998: 240