Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Livre

Renato Crivelli, Francesca Zannoni, Daniela Serrati

Psicologia dell'albero. Simboli, archetipi e modelli clinici tra psicologia e grafologia

La Vita Felice, 2021

17,10 € 18,00 €

La Vita Felice - BookTime (Milano, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2021
ISBN
9788893465113
Auteur
Renato Crivelli, Francesca Zannoni
Pages
192
Série
Varia
Éditeurs
La Vita Felice
Format
148×215×27
Thème
Psicologia: opere divulgative, Alberi, fiori e piante selvatiche: argomenti di interesse generale, Grafologia
Préface par
Daniela Serrati
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

L’albero è solitamente rappresentato come un simbolo archetipico, o addirittura un’emanazione molto vicina dello stesso archetipo. Per le culture preelleniche il culto dell’albero era molto importante e presupponeva un complesso insieme di riti necessari a favorire lo sviluppo della vegetazione; gli uomini, infatti, affascinati dalla potenza del tronco e dalla maestosità della chioma, ne hanno fatto spesso sede di entità divine e ultraterrene, attribuendovi elementi di sacralità. Tuttavia, nel significato simbolico più comune, non è l’albero reale a diventare oggetto di culto, ma le sue rappresentazioni, ovvero le sue raffigurazioni; in particolare, quello a foglie caduche, interpretando il mistero cosmico della vita e della morte, rappresenta la vita nella sua evoluzione e nel suo rinnovamento perpetuo. Per l’importanza ambientale nello scambio ossigeno-anidride carbonica, l’albero incarna il collegamento fra tre livelli cosmici: il cielo, la terra e gli inferi. Il livello sotterraneo è rappresentato dalle radici che penetrano e scandagliano la profondità, quello terrestre dal tronco e dai rami, e infine quello celeste, ovvero la verticalità che cerca la luce, in ascensione verso il cielo. Prefazione di Daniela Serrati.