Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Livre

Chiaramonte Xenia

Governare il conflitto. La criminalizzazione del movimento No TAV

Meltemi, 2019

pas disponible

Mimesis Edizioni (Sesto San Giovanni, Italie)

pas disponible

Mode de Paiement

Détails

Année
2019
ISBN
9788883539060
Auteur
Chiaramonte Xenia
Pages
pagine 369
Série
DeviAzioni
Éditeurs
Meltemi
Format
In-8
Thème
Manifestazioni e movimenti di protesta
Description
br.
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Straordinaria attenzione mediatica, cinquanta procedimenti penali, più di 1.500 indagati, un maxiprocesso con 53 imputati, carcerazioni preventive e accuse di terrorismo: queste le principali caratteristiche della criminalizzazione del più longevo e pervicace movimento sociale in Italia. Fenomeni simili sono diffusi a livello internazionale, laddove progetti dal forte impatto ambientale, come le grandi opere, incontrano l'opposizione delle popolazioni, una resistenza a cui si risponde sistematicamente con la gestione penale del conflitto. Qui il potere giudiziario s'inserisce nella dinamica politica e non opera un bilanciamento fra diritti in cui anche l'opposizione riceverebbe tutela; al contrario, tende a proteggere la società da questo dissenso e a difendere le scelte di politica economica dello Stato. Una lettura inedita della criminalizzazione dei movimenti sociali che sviluppa la strategia dell'accerchiamento teorizzata da Foucault e costituisce il primo tassello di una genealogia del principio di difesa sociale.