Teatro della Guerra. Il Belgio Confederato

In 8° oblungo (mm 200x270); carte 133; piena pergamena coeva dorso a cinque nervi e titolo manoscritto. Bellissimo l'apparato iconografico di quest'opera, inciso finemente in rame, ricchissimo di decori quali architetture, putti, simboli di studio, compassi, stemmi coronati, con motti e figure allegoriche. Occhietto con centauri che reggono uno stemma, frontespizio con figure allegoriche assise su un cippo su cui è inciso il titolo "Il Belgio Confederato", in basso, il Leone belga con la scritta "Crescunt Concordia"; un ritratto di Guglielmo di Nassau; 9 carte con titoli delle varie regioni entro belle vignette; 10 carte di descrizione e 1 di indice; 3 tavv. di stemmi araldici; 7 tavv. (di cui 3 con sepolcri, 1 con barche e 3 con costumi); 101 tavv. di piante, vedute e carte geografiche. <BR><BR>Il Teatro della Guerra è un'opera in quarantotto volumi (ma ne uscirono solo ventisette a Venezia tra il 1706 e il 1709, anche se recano diverse indicazioni), descrizione degli Stati coinvolti nella Guerra di successione spagnola, con poche pagine di testo e molte tavole (circa duemila). Notevoli per rarità e valore i volumi sulla Repubblica veneziana e i suoi domini nel Mediterraneo, su Belgio, Olanda, Isole Britanniche, ecc.<BR><BR>Vincenzo Maria Coronelli considerato uno dei più grandi, laboriosi ed eclettici cartografi italiani.<BR>Nato nel 1650 di modeste origini, ricevette educazione ecclesiastica presso l'ordine dei minori conventuali di San Francesco; in seguito ne divenne Gran Generale e poi ottenne il titolo di cosmografo della Repubblica. Fu anche lettore pubblico di geografia presso l'università di Venezia e fondatore, nella stessa sede del convento dei frati minori, della prima associazione geografica: l'Accademia Cosmografica degli Argonauti. Divenuto famoso come matematico e cosmografo nel 1681 venne chiamato alla corte di Luigi XIV per la costruzione di due straordinari e raffinatissimi globi, uno terrestre e uno celeste, di 4 metri di diametro. La produzione cartografica del Coronelli consta di circa 500 carte tutte basate su molteplici fonti che gli permisero di arricchire le mappe con moltissime informazioni (celebre la sua precisione toponomastica) e talvolta di inserire curiosità e avvenimenti storici.<BR>A lui si devono moltissime e celebri opere geografiche: oltre al Teatro della Guerra, di notevole importanza sono l'Atlante Veneto, L'Isolario, Il Corso Universale, Le Singolarità di Venezia, Il libro dei Globi, ecc.<BR>Ottimo esemplare genuino in bell'impressione su carta vergellata con marca d'acqua di una mezza luna. <BR>Minimi aloni marginali e saltuari. Armao 62; Vinciana 1339; WorldCat (5 copies). <BR><BR>