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Livre

CESALPINO Andrea (CAESALPINUS)

QUAESTIONUM PERIPATETICARUM LIB. V... DAEMONUM INVESTIGATIO PERIPATETICA... QUAESTIONUM MEDICARUM LIBRI II... DE MEDICAMENT. FACULTATIBUS LIB. II.

apud Iuntas,, 1593

8000,00 €

Malavasi Libreria Antiquaria (Milano, Italie)

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Détails

Année
1593
Lieu d'édition
Venetiis,
Auteur
CESALPINO Andrea (CAESALPINUS)
Éditeurs
apud Iuntas,
Thème
TECNOLOGIA MEDICINA, SANGUE CIRCOLAZIONE MORBI DEMONIACI MALEFICI

Description

In-8 p. (mm. 212x151), p. pergamena antica, titolo oro su tassello al dorso, 20 cc.nn. (di Indici), 291 cc.num., 1 c.b., marca tipografica al frontespizio, ornato da testatine, grandi capilettera figurati a vignetta e finalini, inc. su legno.Questa edizione contiene 4 opere di Andrea Cesalpino e precisamente: i 5 libri della Quaestionum peripateticarum, dedicata al Sereniss. Franciscum Medicem // Daemonum investigatio Peripatetica, dedicata al Rev.iss Archiepiscopum Pisanum Petrum Iacobum Borbonium // Quaestionum Medicarum Libri II e De Medicament. facultatibus Lib. II, entrambe dedicate al Sereniss. Ferdinandum Medicem.Rara "seconda edizione" delle prime due opere, molto importante perchè aumentata di altre due (qui in "prima edizione"). L'Autore medico, nato ad Arezzo (1519-1603), fu professore di medicina a Pisa dove aveva compiuto i suoi studi. Nel 1555 divenne Direttore dell'Orto Botanico; nel 1592 fu chiamato a Roma da Clemente VIII e tenne cattedra di medicina alla Sapienza.Fu medico e filosofo insigne; aristotelico per i suoi studi, appassionatissimo della botanica come della mineralogia, sostenitore fervente dell'indirizzo biologico, creatore di un sistema filosofico che, precorrendo i tempi, s'avvicina a quello di Spinoza. Nel campo della fisiologia della circolazione del sangue, attaccò la concezione galenica dell'inclusione del fegato nella grande circolazione. Dimostrò l'esistenza della circolazione polmonare, affermando che il sangue giunge nel polmone dal cuore e viene a contatto con l'aria che arriva all'estremità dei bronchi e che l'aria diminuisce il calore del sangue e lo tempera. La sua scoperta fu pubblicata nel 1571 nel suo libro "Quaestionum peripateticorum libri V", quindi mezzo secolo prima di quella di Harvey (1628). Essa sta strettamente in nesso con la sua concezione filosofica, secondo la quale egli ammette l'esistenza di un unico principio, chiamato "anima" una e indivisibile che regge tutte le funzioni del corpo, e ha sede nel cuore, dal quale mediante il sangue si diffonde per tutto il corpo.Cesalpino fu il primo a pronunciare, nel 1559, la parola "circolazione" e a osservare ciò che avviene nelle vene dopo la legatura del braccio. Quantunque la discussione intorno alla priorità della scoperta della circolazione sia tuttora vivace, gli storici moderni riconoscono a Cesalpino il merito di averne concepito con geniale acutezza di mente l'idea..I libri di Cesalpino furono molto letti e discussi anche fuori Italia, soprattutto in Germania. Egli fu uno degli scienziati italiani che ebbero la maggior fama oltre i confini della patria e fu detto dai contemporanei il papa dei filosofi.Così Enciclopedia Italiana, Treccani, vol.IX, p. 866.Cfr. anche Castiglioni Storia della medicina, pp. 436-440 - Wellcome Library,1182 - Durling,925 - Garrison and Morton,756 - Camerini Annali dei Giunti,II,991. Leggerm. corto del marg. super.; con qualche fioritura, arross. e lievi aloni ma complessivamente un più che discreto esemplare.