Opere di Galileo Galilei nobile fiorentino primario filosofo, e matematico del Serenissimo Gran Duca di Toscana. Tomo primo (secondo e terzo)

8vo (cm. 25), 3 Voll., CXII-628 (i.e. 644) pp., 1 c.nn. con un ritratto di Galileo a piena pagina entro ovale ed una tavola ripiegata f.t. (raffigurante il compasso); 4 cc.nn., 722 pp., 1 c.nn.; 3 cc.nn., 484 pp., 26 cc.nn. Nel primo volume, frontespizio generale dell’opera stampato in rosso e nero con graziosa vignetta calcografica. Num.se ill.ni xilografiche n.t. (diagrammi, figure geometriche, tavole astronomiche e strumenti). Testatine, capilettera e finalini xilografici. Ottime legature inizi ‘800 in pergamena rigida con titoli oro su tasselli in pelle rossa al ds. (piccole mancanze marginali ai tasselli). Tagli colorati a spruzzo. Minuscolo forellino di tarlo, ben lontano dal testo, sulle quattro carte iniziali del primo volume, ma esemplare di assoluta freschezza ed in eccellente stato di conservazione. Seconda edizione collettiva delle Opere pubblicata sotto la direzione di Tommaso Buonaventuri, autore anche della Prefazione, dopo quella di Bologna del 1655-56. Questa ‘nuova edizione’ fiorentina contiene - oltre ad una biografia di Galileo ad opera di Salvini e Viviani - scritti, lettere e frammenti inediti o comunque non presenti nella Raccolta bolognese (cfr. Riccardi I, 520-521). Il ‘Dialogo’ e la ‘Lettera a Madama Cristina di Lorena’ sono assenti poichè all’epoca ancora posti all’Indice. Gamba, 483; Vinciana, 1563.