Hecatommithi, overo Cento Novelle. nella quali, oltre le dilettevoli materie, si conoscono moralità utilissime a gli huomini per il ben vivere, et per destare altresì l'intelletto alla sagacità. di nuovo rivedute, corrette, et riformate in questa terza impressione.

Due volumi legati in uno di cm. 21, cc. (8) 251 + 1b; (4) (4) -232 (8). Marchi tipografici ai due frontespizi e molti bei capolettera figurati. Bella e solida legatura coeva in piena pergamena semirigida con unghie e titoli manoscritti al dorso. La legatura porta impressi al piatto la data: 1573 e le iniziali: I.B.D. (legatura di provenienza verosimilmente germanica). Solo un po' sfrangiate le carte di guardia ed una mancanza di carta all'angolo della carta 197 del primo volume che tocca alcune lettere di una parola. Esemplare peraltro genuino, fresco e marginoso, in eccellente stato di conservazione. Terza edizione di questa celebre raccolta di novelle apparsa in originale nel 1565. Seguendo lo stile e gli schemi del Decamerone, Giraldi costruisce una serie di racconti narrati per bocca di un gruppo di dame e gentiluomini sfuggita al sacco di Roma del 1527 e imbarcatasi a Civitavecchia alla volta di Marsiglia. Anche i temi trattati si avvicinano spesso alla licenziosità del Boccaccio. Alcune novelle furono di ispirazione per grandi opere del tempo di autori quali Shakespeare, Beaumont e Fletcher. Non comune, soprattutto in tale legatura e stato di conservazione.