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Livre

Ferrero Di Lavriano Francesco Maria

Augustae Regiaeque Sabaudae Domus Arbor gentilitia Regiae Celsitudini Victori Amedeo II. Sabaudiae Duci, Pedemontij Principi, Cypri Regi & c.

Io. Baptistae Zappatae, 1702

1800,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria (Torino, Italie)

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Détails

Année
1702
Lieu d'édition
Augustae Taurinorum
Auteur
Ferrero Di Lavriano Francesco Maria
Éditeurs
Io. Baptistae Zappatae
Thème
Piemonte, Casa Savoia, Figurati del '700
Jaquette
Non
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Ancien
Premiére Edition
Non

Description

In-folio (400x250mm), pp. 208, bella legatura coeva in piena pelle con titolo in oro e ricchi fregi floreali e vegetali in oro entro scomparti su dorso a nervi. Tagli rossi. Splendida antiporta figurata incisa all'acquaforte e bulino da Bartolomeo Giuseppe Tasnière (Torino, 1676-1752) su invenzione e disegno di Giulio Cesare Granpin (Torino, 1650 ca.-1732) con grande stemma di Casa Savoia. Testatine, capilettera elegantemente decorati a racemi e fregi tipografici n.t. ornati in xilografia. 35 tavole a piena pagina incise all'acquaforte da Tasnière, Giffart e Bouchet su disegni preparatori di F.I.D. Lange, artista nativo di Annecy, con ritratti di conti e sovrani sabaudi dal leggendario capostipite della dinastia Beroldo a Vittorio Amedeo II. All'effigie del personaggio a mezzo busto entro medaglione si accompagna, in ogni tavola, una legenda entro cartiglio recante le notizie biografiche. Testo in latino in carattere tondo e in francese in carattere corsivo. Qualche brunitura e qualche gora marginale, segnatamente alle prime cc., ma bell'esemplare. Manca la carta con il medaglione senza ritratto. Prima edizione, assai rara a trovarsi iconograficamente completa (il Manno non parla che di 30 tavole, e raramente si trovano esemplari con un maggiori numero di ritratti), di importante opera storica di materia sabauda che riprende, nel titolo come nelle intenzioni encomiastiche, la 'Inclytorum Saxoniae Sabaudiaeque arbor gentilitia' di Filiberto Pingone, edita a Torino nel 1581. Affascinante galleria di ritratti sabaudi, tra le più belle mai realizzate. Manno, I, 171 (con sole 30 tavole). Lozzi, II, 4914, note. Fondo Olschki, 733. Brunet, II, 1235 (per la traduzione francese, apparsa nel 1703). Graesse, VIII, 300 (stessa ediz.). Saffroy, III, 50113.